Riportiamo qui sotto il testo (bucato) della canzone di Giusy Ferreri, uscita un anno fa, e diventata un tormentone.
Prova a coniugare al tempo giusto i verbi all’infinito tra parentesi, puoi scegliere tra passato prossimo, passato remoto e imperfetto.
Poi ascoltala e correggi l’esercizio!
Novembre
(io-difendere) _____________ le mie scelte
(io-credere) _____________nelle attese
(io-sapere) _____________ dire spesso di no
con te non (io – riuscirci) _____________.
(io-indossare) _____________ le catene
io ho i segni delle pene
lo so che non volendo ricorderò quel pugno nello stomaco.
RIT. A novembre la città (spegnersi) _____________in un istante
tu (dire) _____________basta e io (rimanere) _____________ inerme
il tuo ego (essere) _____________ sempre più forte di ogni mia convinzione.
A novembre la città si accende in un istante il mio corpo non si veste più di voglie e tu non sembri neanche più così forte come ti (credere) _____________ un anno fa novembre.
(io-dare) _____________ fiducia al buio ma ora sto in piena luce
e in bilico tra estranei che mi contendono la voglia di rinascere
RIT.
E tu (parlare) _____________ senza dire niente
(io- cercare) _____________ invano di addolcire
quel retrogusto amaro di una preannunciata fine.
ASCOLTA E VERIFICA
giovedì 5 novembre 2009
Novembre
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