Al visitatore di Caorle consigliamo vivamente una visita al Duomo della città.La chiesa è piena di opere d’arte, fra tutte spicca quella si trova nell’abside centrale: la pala d’oro.
Questa pala ricorda la più famosa di San Marco a Venezia (la ragione di questa somiglianza, ovviamente, risiede nel legame indissolubile tra Caorle e la Serenissima).
La pala d’oro di Caorle è formata da 6 formelle di argento dorato: le due esterne sono di fattura orientale e risalgono al Duecento, mentre le centrali sono venete del Trecento.
La leggenda vuole che siano state donate dalla regina di Cipro, Caterina Cornaro, per gratitudine alla città, in quanto fu un porto sicuro, durante un naufragio in un viaggio di ritorno a Venezia nel 1489.
Sull’abside, a memoria dell’accaduto, c’è un affresco che raffigura il salvataggio della regina…si può solo intuire la scena, perché l’immagine è parziale… c’è chi dice che, di proposito, l’affresco sia stato strappato perché Caterina Cornaro era stata dipinta con una gamba scoperta nell’atto di scendere dalla barca: posizione considerata troppo osé per un dipinto in un luogo sacro!
