venerdì 26 febbraio 2010

la pizza...intoccabile

Anche in tempi di crisi, ci sono rinunce impossibili, per gli italiani, ad esempio la cena fuori casa, con gli amici.

In base alle statistiche sulle abitudini alimentari degli italiani, c'è stato un calo nelle frequentazioni dei ristoranti, ma non così drastico.

La cena al ristorante dunque resiste perché gli italiani identificano il pasto "fuori" con una serie di valori che vanno al di là del semplice consumo di cibo: lo stare insieme, il festeggiare, il condividere un momento di rilassamento...


Aumentano le pizze a discapito del pesce, ma l'abitudine di coccolare le nostre papille gustative, in compagnia, rimane sempre in auge!

giovedì 25 febbraio 2010

Ricordando la Lira

La lira è stata, prima dell'introduzione dell'euro, la valuta ufficiale dell'Italia.
Il 1º gennaio 2002, con l'entrata in circolazione delle monete e banconote in euro, si aprì una fase di doppia circolazione: le monete e banconote in lire vennero ritirate definitivamente il 1º marzo 2002, anche se quelle con corso legale fino a quella data, possono essere ancora scambiate presso le filiali della Banca d'Italia fino al 29 febbraio 2012.

Il tasso di conversione irrevocabile è di 1.936,27 lire italiane per 1 euro.

mercoledì 24 febbraio 2010

In libreria arriva il corso di lingua italiana NUOVO RETE

Dal 2000 Rete! è stato usato da migliaia di docenti e studenti.
Ora è uscito NuovoRete! composto di 5 volumi secondo i livelli, con videocorso e materiali audio.
Se volete averne un piccolo florilegio andate al sito www.guerraedizioni.com/nuovorete.

In ogni volume ci sono 8 Unità, con sezioni dedicate alla civiltà, test di autovalutazione, revisione e ampliamento. In appendice al volume ci sono la sintesi grammaticale, la sezione di fonologia e il glossario.
L'adozione delle brevi Unità di Apprendimento consente di sfruttare al meglio l'approccio induttivo, applicato sia alla grammatica, che viene scoperta dallo studente sotto la guida dell’insegnante, sia ad altri ambiti quali il lessico, la cultura, ecc. Fondamentale risulta un approccio che porta all’attivazione costante delle pre-conoscenze dello studente, come strumento per coinvolgerlo sul piano cognitivo.

lunedì 22 febbraio 2010

la Fiera di Caorle

La fiera di Caorle festeggia i suoi primi quarant'anni.
Domenica prossima alle 10.30, il Palaexpomar aprirà i battenti per la 40esima edizione della Settimana Aquisti dell'albergatore, la Fiera dell'Alto Adriatico di Jesolo/Caorle.

Come sempre sono innumerevoli gli appuntamenti collaterali.

1 marzo alle 10.30 ci sarà la presentazione del nuovo portale di prenotazioni on-line "Italyhotel", curato da Federalberghi; alle 15 la Provincia illustrerà il progetto "Gira Livenza" e alle 17 l'Associazione Celiachia Veneto parlerà della "Cucina senza glutine".

2 marzo alle 10.30 si riprenderà con la presentazione di Bookingcaorle.com, sistema di prenotazioni online ideato dall'Associazione Albergatori di Caorle; alle 15.00, Carive, Fiditurismo e Aja proporranno un seminario sul credito e le garanzia consortili per le imprese turistiche.

3 marzo, alle ore 10.00, i delegati di Confocommercio parleranno di "Territorio e mobilità"; alle 10.30 è programmata l'assemblea generale di Federalberghi Veneto. Chiuderà la Fiera dell'Alto Adriatico la cerimonia di consegna del Premio "Città di Caorle 2010".

venerdì 19 febbraio 2010

Perché Sanremo è Sanremo!

Domani sera ci sarà la finale del 60° Festival della Canzone Italiana di Sanremo, in cui il pubblico conoscerà la canzone vincitrice assoluta della kermesse.
La serata conclusiva del Festival vedrà esibirsi nuovamente sul palco dell'Ariston anche l'artista vincitore nella sezione SANREMO NUOVA GENERAZIONE.
Nella finale ascolteremo le 10 canzoni finaliste della sezione ARTISTI che verranno valutati con sistema di votazione misto (giuria tecnica composta dai musicisti della “Sanremo Festival Orchestra” e pubblico attraverso il sistema del televoto); le 3 canzoni più votate saranno ammesse alla seconda fase della Serata Finale.
Le 3 canzoni finaliste verranno nuovamente votate solo dal pubblico attraverso il sistema del televoto.
La canzone più votata verrà proclamata canzone vincitrice assoluta del 60° Festival della Canzone Italiana di Sanremo.
Per il gran finale Antonella Clerici, la conduttrice dello show, accoglierà sul palco grandi OSPITI italiani ed internazionali a cominciare da Maurizio Costanzo, figura storica della nostra televisione, a Lorella Cuccarini, icona della femminilità nel mondo dello spettacolo italiano, a Bianca Guaccero, giovane e talentuosa attrice che negli ultimi anni ha legato il suo nome a grandi successi televisivi e teatrali...
Momenti di grande intensità artistica saranno assicurati dall'esibizione dei ballerini di Michael Jackson per la coreografia di Trevis Payne e dai 90 musicisti della Banda dell'Arma dei Carabinieri presente per la prima volta sul palco dell'Ariston.

giovedì 18 febbraio 2010

Il corpo di Sant'Antonio esposto in Basilica a Padova

Fino a sabato 20 febbraio, i fedeli potranno vedere, dopo 29 anni dall'ultima esposizione, le spoglie, lo scheletro, di Sant'Antonio, presso la Basilica di Padova.
Sono esposte nella cappella delle reliquie, sopra la teca che solitamente custodisce i resti del saio del Santo.

L'ultima esposizione delle spoglie risale al marzo del 1981 quando, in occasione del 750esimo anniversario della morte del Santo, arrivarono 650mila persone durante quattro settimane di preghiera.

Le spoglie sono esposte all'interno di una teca di vetro antisfondamento.

L'ostensione coincide con la festa liturgica della Traslazione di S. Antonio (detta anche Festa della Lingua), che si celebra ogni anno in Basilica il 15 febbraio, a ricordo soprattutto della prima traslazione del Corpo del Santo, avvenuta l'8 aprile 1263 ad opera di San Bonaventura (che trovò in quell'occasione la Lingua incorrotta) e di quella del 15 febbraio 1350, quando la tomba del Santo ebbe la sua definitiva sistemazione nell'attuale Cappella dell'Arca.

venerdì 12 febbraio 2010

Giorgione a Castelfranco Veneto

A 500 anni dalla morte di Giorgione, la sua città natale, Castelfranco Veneto celebra il genio e la grandezza del grande artista del Rinascimento italiano, con la grande esposizione GIORGIONE.
In un percorso originale e inedito, si possono ammirare i capolavori del primo periodo di Giorgione, insieme a quelli dei grandi artisti con cui si rapportò durante la sua breve esistenza: da Giovanni Bellini a Lorenzo Costa, da Carpaccio a Perugino, da Sebastiano del Piombo a Palma il Vecchio, fino a Leonardo, Raffaello e Tiziano.

I maggiori musei nazionali e internazionali hanno contribuito a rendere omaggio al grande maestro di Castelfranco Veneto: da The State Hermitage Museum di San Pietroburgo, agli Uffizi di Firenze, alla Pinacoteca Ambrosiana di Milano, al Louvre di Parigi, alla National Gallery di Londra e altri.

Si tratta di un'occasione unica per il visitatore per avvicinarsi all'enigma, al mistero, al mito che aleggia intorno all'artista... proprio nelle terre che lo hanno cresciuto e ispirato.

giovedì 11 febbraio 2010

Carnevale di Ceggia

Se amate festeggiare il Carnevale come si deve, non potete mancare l'appuntamento con il Carnevale di Ceggia (circa 20 Km da Caorle).
Questo Carnevale, nato in sordina più di cinquant’anni fa, ha saputo, passo dopo passo, trovare compagni di strada che gli hanno consentito di mettere insieme, per un unico fine, tante professionalità.
Per fare un Carnevale o forse semplicemente per fare un bel carro allegorico bisogna avere un’idea, creare poi attorno ad essa un progetto, infine realizzarlo... questo è quello che fanno tutti gli abitanti di Ceggia, nel loro tempo libero, durante tutto l'anno.
Proprio l'unione e la sinergia di creatività e di forze di tutti gli abitanti del paese rendono il Carnevale di Ceggia un tripudio di gioia e colore.
Non mancate!

mercoledì 10 febbraio 2010

Oggi è il giorno del ricordo, in memoria delle foibe e dell'esodo giuliano-dalmata

La giornata del ricordo, istituita nel 2004, vuole riportare l’attenzione, con una serie di cebrazioni, su una tragica pagina della storia europea scritta tra il 1943 e il 1947.

Le foibe sono cavità carsiche di origine naturale con un ingresso a strapiombo.

È in quelle voragini dell’Istria, nella zona al confine con l’Italia che sono stati gettati, vivi e morti, quasi diecimila cittadini italiani o comunque di etnia italiana.

L’eccidio partì con la firma dell’armistizio dell’8 settembre 1943: in Istria e in Dalmazia i partigiani slavi si vendicarono contro i fascisti e gli italiani non comunisti, torturarono e gettarono nelle foibe circa un migliaio di persone.

La violenza aumentò poi nella primavera del 1945, quando la Jugoslavia occupò Trieste, Gorizia e l’Istria.

A cadere dentro le foibe furono fascisti, cattolici, liberaldemocratici, socialisti, uomini di chiesa, donne, anziani e bambini.

La persecuzione proseguì fino alla primavera del 1947, momento in cui venne fissato definitivamente il confine fra l’Italia e la Jugoslavia.

martedì 9 febbraio 2010

Anniversario del Manifesto Futurista

La corrente artistica più studiata, recentemente, in Italia e all'estero, è il FuTurisMo.
Proprio il 9 febbraio (del 1909) il Manifesto del Futurismo, firmato F.T.Marinetti, fu pubblicato in Veneto nel quotidiano l' ARENA di Verona.

Eccolo qui sotto!

1. Noi vogliamo cantare l'amor del pericolo, l'abitudine all'energia e alla temerità.
2. Il coraggio, l'audacia, la ribellione, saranno elementi essenziali della nostra poesia.
3. La letteratura esaltò fino ad oggi l'immobilità pensosa, l'estasi ed il sonno. Noi vogliamo esaltare il movimento aggressivo, l'insonnia febbrile, il passo di corsa, il salto mortale, lo schiaffo ed il pugno.
4. Noi affermiamo che la magnificenza del mondo si è arricchita di una bellezza nuova; la bellezza della velocità. Un'automobile da corsa col suo cofano adorno di grossi tubi simili a serpenti dall'alito esplosivo...un'automobile ruggente, che sembra correre sulla mitraglia, è più bello della Vittoria di Samotracia.
5. Noi vogliamo inneggiare all'uomo che tiene il volante, la cui asta ideale attraversa la Terra, lanciata a corsa, essa pure, sul circuito della sua orbita.
6. Bisogna che il poeta si prodighi con ardore, sfarzo e munificenza, per aumentare l'entusiastico fervore degli elementi primordiali.
7. Non v'è più bellezza se non nella lotta. Nessuna opera che non abbia un carattere aggressivo può essere un capolavoro. La poesia deve essere concepita come un violento assalto contro le forze ignote, per ridurle a prostrarsi davanti all'uomo.
8. Noi siamo sul promontorio estremo dei secoli!... Perché dovremmo guardarci alle spalle, se vogliamo sfondare le misteriose porte dell'impossibile? Il Tempo e lo Spazio morirono ieri. Noi viviamo già nell'assoluto, poiché abbiamo già creata l'eterna velocità onnipresente.
9. Noi vogliamo glorificare la guerra - sola igiene del mondo - il militarismo, il patriottismo, il gesto distruttore dei liberatori, le belle idee per cui si muore e il disprezzo della donna.
10. Noi vogliamo distruggere i musei, le biblioteche, le accademie d'ogni specie, e combattere contro il moralismo, il femminismo e contro ogni viltà opportunistica e utilitaria.
11. Noi canteremo le grandi folle agitate dal lavoro, dal piacere o dalla sommossa: canteremo le marce multicolori e polifoniche delle rivoluzioni nelle capitali moderne; canteremo il vibrante fervore notturno degli arsenali e dei cantieri, incendiati da violente lune elettriche; le stazioni ingorde, divoratrici di serpi che fumano; le officine appese alle nuvole per i contorti fili dei loro fumi; i ponti simili a ginnasti giganti che fiutano l'orizzonte, e le locomotive dall'ampio petto, che scalpitano sulle rotaie, come enormi cavalli d'acciaio imbrigliati di tubi, e il volo scivolante degli aeroplani, la cui elica garrisce al vento come una bandiera e sembra applaudire come una folla entusiasta. È dall'Italia che noi lanciamo per il mondo questo nostro manifesto di violenza travolgente e incendiaria col quale fondiamo oggi il FUTURISMO perché vogliamo liberare questo paese dalla sua fetida cancrena di professori, d'archeologi, di ciceroni e d'antiquari. Già per troppo tempo l'Italia è stata un mercato di rigattieri. Noi vogliamo liberarla dagli innumerevoli musei che la coprono tutta di cimiteri.

lunedì 8 febbraio 2010

Una scorpacciata di crostoli!


Il crostolo è il dolce tipico delle feste di carnevale; è di origine veneziana ma i crostoli sono diffusi in molte regioni con nomi diversi come chiacchiere, cenci, galani.

La parola crostolo deriva dal latino crusta, che indicava una sorta di biscottino su cui i venditori ambulanti, un tempo, mettevano il gelato prima che fosse inventato il cono.

Provate anche voi a fare i crostoli, è facile! Ecco la ricetta per 4 persone.


Ingredienti

· farina 500g
· tuorli 5
· zucchero 90g
· burro 25g
· vanillina 1 bustina
· grappa bianca 2 cucchiai
· olio per friggere (meglio se di arachidi) 1 litro
· zucchero a velo qb
· sale un pizzico
· limone grattato 1


Preparazione
Fate fondere il burro in un pentolino.
Versate la farina sulla spianatoia, ammucchiatela, fate un buco nel mezzo e versatevi le uova, la grappa, il burro fuso, la vanillina, la buccia di limone grattata, un pizzico di sale. Amalgamate sino a ottenere un composto omogeneo.
Formate con la pasta una palla, avvolgetela con la pellicola alimentare e lasciatela riposare per circa 1 ora.
Trascorso questo tempo, con l’aiuto di un matterello o dell’apposita macchinetta, stendete una sfoglia sottile e ritagliatela con la rotella in rettangoli irregolari.
Versate l’olio in una padella dai bordi alti, fatelo riscaldare; quando è caldo tuffatevi i crostoli e fateli friggere fino a che risulteranno dorati e avranno formato in superficie alcune bollicine (tipiche dei crostoli).
Prelevate i crostoli con una schiumarola, sgocciolateli, sistemateli su un foglio di carta assorbente per far loro perdere l'olio in eccesso.
Spolverate i crostoli abbondantemente con lo zucchero a velo e serviteli caldi o freddi.

Buona scorpacciata!

venerdì 5 febbraio 2010

Turismo Formazione Professioni Summit a Milano

Dal 17 al 18 febbraio, in angolo di Piazza Duomo a Milano, Turismo Formazione Professioni Summit permetterà di incontrare le migliori società per lavorare nel turismo.
Verranno presentate un sacco di opportunità lavorative e di formazione, dedicate ai professionisti e agli operatori provenienti dal settore turistico.
I neolaureati, interessati, potranno avere dei colloqui liberi con le aziende e si terranno una serie di selezioni del personale alle quali sarà possibile candidarsi inviando alle aziende il proprio curriculum vitae.

giovedì 4 febbraio 2010

Tutti sulla neve

Avendo le montagne ad un passo, dalle nostre parti, spesso il finesettimana si va a sciare.
La località sciistica più rinomata, a noi vicina, è sicuramente Cortina d’Ampezzo.

Cielo azzurro, aria fresca, sole e piste innevate: questa è Cortina.

Tutti pronti ai cancelletti di partenza la mattina presto, per gustarsi, dopo l’attività sportiva, un po’ di sano relax e qualche ora di sole.

Oltre a sciare a Cortina si può pedalare sulla neve, modificando la propria mountain bike (grazie a un particolare kit), fare snowboard, snowkite e persino giocare a curling.

Se volete avere ulteriori informazioni su Cortina o sugli altri incantevoli posti delle Dolomiti cliccate qui!

mercoledì 3 febbraio 2010

il diavolo in corpo

L'esibizione di un solo interprete, al massimo con altri strumentisti come semplici accompagnatori, prese, dal 1840, il nome inglese di recital.
Il pubblico dell'epoca continuava ad apprezzare maggiormente le accademie (serate musicali realizzate con la presenza di un vasto numero di esecutori), ma l'eccezionale virtuosismo di interpreti come Paganini al violino o Liszt al pianoforte, fece cambiare l'interesse del pubblico.

Il virtuosismo non era solo l'esibizione di un'eccezionale bravura tecnica, ma anche un modo di fare musica profondamente legato alle idee del Romanticismo: l'esecutore era spinto alla ricerca della conoscenza massima del suo strumento, così come desiderava penetrare nei segreti della natura; l'esecuzione era sempre vista come la sfida contro i propri limiti tecnici per riuscire a far esprimere tutte le potenzialità dello strumento, per giungere al cuore pulsante della musica.

Non era raro che il pubblico attribuisse ai maggiori virtuosi capacità demoniache e non mancavano, a questo proposito, leggende e aneddoti fantasiosi.

Prima di Paganini, un celebre violinista italiano del Settecento, Giuseppe Tartini (1692-1770), scrisse una sonata che fu denominata "Trillo del diavolo", che si diceva fosse stata ispirata dal diavolo in persona apparso in sogno al compositore.

martedì 2 febbraio 2010

Carnevale... una volta all'anno è lecito impazzire

Il carnevale è una festa che si celebra nei paesi di tradizione cristiana.
I festeggiamenti si svolgono spesso in pubbliche parate in cui dominano elementi giocosi e fantasiosi; in particolare, l'elemento distintivo del carnevale è l'uso del masheramento.

Le celebrazioni del carnevale hanno origini in festività ben più antiche, come ad esempio le dionisiache greche o i saturnali romani, che erano espressione del bisogno di un temporaneo scioglimento degli obblighi sociali e delle gerarchie per lasciar posto al rovesciamento dell'ordine, allo scherzo ed anche alla dissolutezza.
La parola carnevale deriva dal latino carnem levare (eliminare la carne), poiché anticamente indicava il banchetto che si teneva subito prima del periodo di astinenza e digiuno della Quaresima.

Uno dei carnevali più famosi al mondo è quello di Venezia... visto il succoso programma noi ci andiamo e voi?

lunedì 1 febbraio 2010

Scrivere di cinema - Premio Alberto Farassino

Scrivere di cinema - Premio Alberto Farassino è un concorso nazionale di critica cinematografica promosso da pordenonelegge.it, Cinemazero e il Sindacato Nazionale Critici Cinematografici Italiani.
Fino al 31 luglio 2010, tutti gli studenti delle scuole secondarie di II grado e i giovani under 28 potranno pubblicare la loro recensione on line sul sito ufficiale del concorso.
La giuria è presieduta da Viola Farassino e composta dai critici cinematografici italiani come Steve Della Casa (Hollywood Party-Radio3), Mauro Gervasini (FilmTv), Giorgio Placereani (Far East Film Festival), Roberto Pugliese (Il Gazzettino), Giancarlo Zappoli (MYmovies).
In palio premi prestigiosi: un contratto di collaborazione con MYmovies, accrediti stampa a importanti festival di cinema quali il Torino Film Festival, il Far East Film Festival di Udine e molti altri ancora.
La cerimonia di premiazione si svolgerà sabato 18 settembre a Pordenone, nell’ambito di pordenonelegge.it – Festa del libro con gli autori.