Il 10 gennaio del 49 a.C., sulle rive del fiume Rubicone (Romagna), che segnava il confine tra Italia e Gallia Cisalpina, Giulio Cesare proferì la famosa frase: “Alea iacta est”, ovvero: “il dado è tratto”. L’attraversamento del Rubicone significava infatti violare la legge che proibiva l’ingresso di uomini armati entro i confini dell’Italia e segnò l’inizio della guerra civile, conclusasi con la fine della Repubblica e l’inizio della dittatura personale di Giulio Cesare.Oggi la frase allude a un’azione dopo la quale non si può più tornare indietro.
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